martedì 29 novembre 2011

Aspettando Natale: Elisenlebkuchen!


La prima volta che li ho assaggiati, mi erano stati regalati da una ditta tedesca dalla quale mi rifornivo per il mio negozio-laboratorio di decorazione ed arti applicate. Erano prodotti artigianalmente da una delle piu' note pasticcerie di Norimberga. E' stato amore al primo morso! Da allora ogni anno attendevo con ansia la consegna di Dicembre, perche' sapevo che dentro al pacco avrei trovato anche la bellissima scatola di latta, le conservo ancora tutte, con il suo prezioso, morbido,  profumato, dolcissimo contenuto. Ho cercato per anni la ricetta, ne ho trovate e provate diverse, ma nessuna reggeva il confronto. Ho scoperto poi che, per questi dolci, praticamente ogni famiglia tedesca ne ha una sua. Quindi non mi rimane altro da fare che continuare a cercare e provare, anno dopo anno, finche' ritrovero', sa mai lo ritrovero', il gusto paradisiaco, la morbidezza e il profumo di quei primi indimenticabili Elisenlebkuchen.

Quest' anno, grazie alla presenza della poliglotta figliuola, ho preso la ricetta direttamente da un sito tedesco. Vediamo come va. Ancora non posso saperlo, perche' parte importante del procedimento sono i tempi di riposo del dolcetto, che va conservato in una scatola di latta, con qualche buccia di mela, per almeno dieci giorni prima di essere consumato. Questo permette alle spezie di sprigionare tutti i loro aromi ed e' anche un enorme vantaggio per chi, come me, ama fare regalini golosi a Natale.

Ovviamente, in barba alla dieta e alle indicazioni della ricetta, ce ne siamo sparati un paio appena sfornati: sicuramente i migliori tra quelli provati finora, ma siamo ancora lontani...Qui non trovo l' arancia candita e quindi me la devo fare io qualche giorno prima, pero' trovo la miscela di spezie, che e' la stessa che in Olanda si usa per gli Speculaas, i tradizionali biscotti speziati ai quali dedichero' presto un post. E' composta di cannella, chiodi di garofano, noce moscata, zenzero e cardamomo. Quindi, se non la trovate, utilizzate un mix casalingo di queste spezie, dosando i vari componenti a seconda del vostro gusto. Io darei prevalenza a cannella e cardamomo, piuttosto che ai chiodi di garofano: se si sentono troppo mi ricordano i rimedi della nonna contro il mal di denti!

INGREDIENTI:

125 gr di mandorle, anche non pelate se volete
125 gr di nocciole tostate
100 gr di arancia candita
100 gr di cedro candito
125 gr di zucchero di canna Mascobado scuro 
1 cucchiaio di Rhum scuro
1 cucchiaio di spezie per Lebkuchen
50 gr di cioccolato fondente grattugiato
4 uova intere
2 cucchiai di farina, da sostituire con amido di mais se si vuole mantenere la ricetta gluten-free
2 cucchiai di zucchero a velo, se occorre
20 ostie da 7 cm di diametro
PER DECORARE:

cioccolato fondente
ghiaccia all' acqua
mandorle pelate intere

Tritate finemente i canditi: operazione un po' noiosetta, da fare a lama di coltello, aiutandosi, se occorre, con un po' di zucchero a velo. Tritare finemente, questa volta col mixer, anche le nocciole e le mandorle. Montare gli albumi a neve fermissima e lavorare bene i tuorli con lo zucchero. In una ciotola unire ai canditi il trito di noci, impastando con le punte delle dita come per fare un crumble e assicurandosi che non restino grumi di canditi. se doveste incontrare difficolta' in questa operazione, aggiungete della farina, poco per volta: il mix deve rimanere abastanza sciolto e relativamente asciutto. Unite anche il cioccolato grattugiato e le spezie e mescolate per amalgamarli perfettamente al resto. Unite il composto ai rossi d'uovo alternandoli con gli albumi e alla fine aggiungete anche il Rhum. Distribuite il composto sulle ostie, lasciando libero un bordo di qualche millimetro e con le dita bagnate dategli una forma a cupoletta. Decoratene alcuni con tre mandorle intere. Infornate a 180 gradi per circa 15 minuti: dovranno essere ancora morbidi quando li toglierete dal forno. Lasciateli qualche minuto sulla teglia del forno e poi trasferiteli delicatamente su una gratella a raffreddare. Quando saranno freddi decorateli a piacere con la ghiaccia all' acqua o col cioccolato fuso. Appena la glassatura si sara' solidificata, metteteli in una scatola di latta, con della carta da forno tra uno strato e l'altro e attendete almeno 10 giorni prima di consumarli...se ci riuscite...



6 commenti:

  1. E io come faccio a tenermi in casa questa roba fino a Natale senza mangiarla???

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  2. @Marlene: Guarda che li metto sotto chiave!!

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  3. E chi ci riesce ad aspettare tanto? Sono irresistibili!!! Brava come sempre :)
    Un abbraccio
    Sabina

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  4. @Arianna: Ciao cara, oltre che belli sono anche buoni! Il profumo che si sprigiona dal forno mentre cuociono ti spedisce dritto dritto sulla slitta di Babbo Natale!! Un abbraccio, a presto

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  5. @Sabina: bisogna chiuderli nelle loro scatole e dimenticarsene. Piu' aspetti e piu' diventano buoni!! Un abbraccione, a presto

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