venerdì 27 luglio 2012

ghiaccio bollente: un altro gelato per l'MTC


 "Oh, buonaseva signova Vobevta! Come sta come sta?"
"Ragioniere!...anche lei qui?...ma che piacere..."
"Non faccia cosi' non faccia cosi': non si pvenda il distuvbo di mentive...Lo so bene che non pvova alcuna simpatia nei miei confvonti nei miei confvonti"
"Ragioniere, si faccia dare un'occhiatina alla puntina del grammofono: il suo disco si incanta piu' del solito."
"Ma che simpatica ma che simpatica, ha sempve voglia di schevzave lei...Ma senta un po' senta un po', ha visto che successo il gelato della signovina Quella ha visto ha visto?"




"La prego ragioniere, non ci si metta anche lei, per cortesia!"
"Pevo' le vovvei dive una cosa...che faccio...gliela dico gliela dico?"
"Non mi prenda in giro ragioniere, lo sa benissimo anche lei che non le serve il mio permesso...me la dica me la dica"
" Mi scusi se mi pevmetto, ma non e' stata molto gentile con la sua vicina: Bavbie Cellulite...non e' un nomignolo cavino pev una cosi' bella signova...ne conviene ne conviene?"
"Non si preoccupi ragioniere, la "bella signova" non legge il mio blog: quel che non sai, non ti puo' far male, giusto?"
"Ma comunque non e' cavino non e' cavino!"
"...eeemmmmmh...era venuto per dirmi qualcosa, ragioniere?"
"Ah si', cevto cevto...volevo vicovdavle che mi deve vaccoglieve i documenti da povtave alla commevcialista: non mi faccia fave le covse all'ultimo momento, come suo solito, mi vaccomando mi vaccomando!...che se solo seguisse i miei consigli su come teneve la contabilita'..."
"Grazie per avermelo ricordato, provvedo subito...Ora, se mi vuole scusare..."
"Un'altva cosa un'altva cosa....ma com'e' com'e' che non la si vede mai alle viunioni di condominio come mai come mai?"
"Ragioniere mi scusi, ne parliamo un'altra volta...ho un gelato che mi si sta squagliando..."

Non ne avete anche voi uno cosi'? Certo che no, che domande! Voi siete sani di mente. Io, invece, convivo con una mezza dozzina di strani individui in questo folle condominio tutto racchiuso nello spazio della mia testa. Ed era solo questione di tempo prima che pretendessero di esservi presentati tutti. Questo che avete appena conosciuto e' il ragioniere del quinto piano: piccolo, magro, pallido, col riporto impomatato nel patetico quanto inutile tentativo di nascondere la calvizie, occhiali dalla montatura spessa, erre blesa e quella fastidiosissima abitudine di ripetere due volte la stessa locuzione...irritantissimo! Fortunatamente non lo vedo spesso, perche', diversamente da Quella, con la quale, purtroppo, divido l'appartamento, lui sta al quinto piano, appunto. Scende puntualmente ogni tre mesi, per ricordarmi che devo raccogliere e mettere in ordine la contabilita' trimestrale da portare alla commercialista e per bacchettarmi, con quel suo fare indisponente, per il mio creativo sistema di archiviazione: un mucchio disordinato sulla mensola dell'ingresso. Vi lascio con la ricetta, quindi, mentre io vado ad occuparmi delle odiate scartoffie...

Mattonella di gelato alla vaniglia, mango e pesca
ricoperta di cioccolato
con sciroppo al peperoncino


Ingredienti:
per il gelato alla vaniglia con la ricetta copiaincollata di Mapi:
 300 ml latte
300 g zucchero semolato
250 ml panna fresca
45-50 g tuorli (da 3 uova grandi)
1 baccello di vaniglia
250 g di polpa di mango e pesca a dadini
50 g di zucchero
100 ml di acqua


Tagliare a metà il baccello di vaniglia e metterlo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero. Mescolare per sciogliere lo zucchero, poi mettere sul fuoco e portare fin quasi a ebollizione. Togliere la pentola dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 15 minuti per estrarre tutto l’aroma della vaniglia.
Nel frattempo montare i tuorli con il restante zucchero finché il composto “scrive”.
Riportare il latte quasi a bollore e versarlo a filo sulle uova montate mescolando continuamente con una frusta. Versare in un polsonetto protetto da frangifiamma e fare addensare la crema inglese fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto la temperatura di 85 °C. Non superare questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio, altrimenti la crema si coagula e impazzisce. Toglierla immediatamente dal fuoco e immergere la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio mescolando continuamente, altrimenti si raffredda solo quella a contatto coi bordi del recipiente, mentre il resto rimane caldo. Se l’acqua si intiepidisce sostituirla con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne rapidamente la temperatura. Quando la crema sarà fredda trasferirla in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia) e far riposare in frigo almeno un’ora, anche tutta la notte: il composto deve essere freddo di frigorifero prima di passare alle fasi successive della lavorazione. Estrarre il baccello di vaniglia e aiutandosi con la lama liscia di un coltello raschiare tutti i semini e mescolarli alla crema; unire la panna liquida al composto e amalgamarla benissimo.

A questo punto:

Se non avete la gelatiera: trasferire il composto in un contenitore basso, lungo e stretto munito di coperchio (le misure ideali sono cm 23x16x38, altrimenti suddividetelo in più contenitori piccoli, in modo che congeli uniformemente), tappare e riporre nella parte più fredda del freezer per 60-90 minuti. Trascorso questo tempo la miscela sarà ghiacciata sulla base e sui bordi, ma morbida al centro. Mescolarla molto velocemente con uno sbattitore elettrico per uniformarne la densità (volendo la si può trasferire velocemente nel robot da cucina per frullarla), poi riporla nuovamente nella vaschetta livellandola bene e rimettetela in freezer. Ripetere il procedimento per altre 2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno;nel frattempo far sciogliere lo zucchero con l'acqua e lasciatelo sobboliire a fiamma dolce per un paio di minuti; aggiungete la frutta tagliata a dadini e fate cuocere, sempre dolcemente, per una decina di minuti, finche' sara' tenera e traslucida; scolatela dallo sciroppo e fatela raffreddare completamente, poi mettetela in frigorifero; mescolatela al gelato alla fine della terza frullata; dopo la terza volta trasferire il gelato nella vaschetta che lo conterrà, preferibilmente in polipropilene e riempita fino a 6 mm dal bordo; coprire il composto con un rettangolo di carta forno fatto aderire alla sua superficie (per limitare la presenza di aria umida e impedire la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla superficie), tappare e rimettere in freezer per 30-60 minuti per far raggiungere al gelato raggiungere la giusta densità. Prima di servirlo, passarlo in frigorifero per 20 minuti.

Anche chi possiede una gelatiera dovrà seguire alcuni importanti accorgimenti:. La ciotola dell’apparecchio va riempita per non più di ¾, lasciando spazio per l’aumento di volume del composto. La miscela va montata per non più di 20 minuti, quando avrà raggiunto la consistenza della panna leggermente montata; non cedete alla tentazione di montarla troppo, perché il gelato si rovina e rischia di diventare simile al burro o, se si sta preparando un sorbetto, di assumere la consistenza della neve pressata.
Se il gelato non deve essere servito immediatamente, trasferirlo subito in un contenitore in polipropilene riempiendolo fino a 6 mm dal bordo, poi coprirlo con un rettangolo di carta forno che deve aderire perfettamente alla sua superficie. Tappare, etichettare e mettere in freezer: così facendo limiteremo la presenza di aria umida nella vaschetta del nostro gelato e impediremo la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla sua superficie. Fare indurire il gelato dai 30 ai 60 minuti e trasferirlo in frigorifero per 20-30 minuti prima di servirlo, perché sia morbido al punto giusto.

ATTENZIONE: durante il condensamento in gelatiera i semini di vaniglia tendono a depositarsi sul fondo della ciotola o del contenitore. Mescolare molto velocemente per distribuirli uniformemente in tutta la miscela, prima di coprirla con la carta forno e passarla in freezer.

Per la mattonella ricoperta di cioccolato:
150 g di cioccolato fondente 
per lo sciroppo al peperoncino:
100 g di zucchero
200 ml di acqua
1 peperoncino rosso fresco lungo o 2 di quelli piccoli

Fate sciogliere il cioccolato a bagno maria e utilizzatelo per rivestire lo stampo che avrete scelto. Io ho usato una vaschetta rettangolare in acetato ad uso alimentare da 1/2 litro.
Mettete in frigorifero fino al momento di riempirla di gelato.
Fate sciogliere lo zucchero con l'acqua e fatelo bollire per tre minuti a fuoco basso. Lavate i peperoncini, svuotateli dai semi lasciandoli interi e poi tagliateli a fettine sottili. Uniteli allo sciroppo e fate cuocere a fiamma bassissima per venti minuti, finche' i peperoncini saranno traslucidi. Lasciate raffreddare completamente.
Al momento di riempire lo stampo con il gelato, dopo la terza frullata, spennellate tutto il cioccolato con lo sciroppo. Versate il gelato con i pezzi di frutta nello stampo arrivando a 5/6 mm dal bordo, livellate, coprite con un foglio di carta da forno fatto aderire alla superficie e mettete in freezer per un'ora.  Quando il gelato si sara' solidificato, togliete il foglio di carta, coprite con il cioccolato fuso, livellandolo con una spatola, e rimettete in freezer. Venti minuti prima di servire, sformate la mattonella su un vassoio e tenetela il frigorifero. Servitela accompagnata dallo sciroppo e decorata con qualche pezzetto di peperoncino candito.

Con questa ricetta partecipo all'MT Challenge del mese di Luglio: IL GELATO







29 commenti:

  1. ahahahaha....ero passata perché avevo visto degli involtini e BUM! mi si è aperta la pagina con questa roba qui! Sta mattonella che tirerei volentieri in testa al tuo commercialista fantasma! Sembra un gagà napoletano messo male! Mi fai morire dal ridere. Eppure ti immagino una signora così composta e controllata. Però adesso basta con i gelati, mi sembra che qui si stia mortificando gli absolute beginners. Che roba, che robaaaaa.....
    Ti abbraccio forte, Pat

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    1. Sei tu che fai morire me: composta e controllata....ahahahahah...Ne ho ancora uno di gelato, il piu' "importante", almeno per me...poi basta, promesso! Un bacione tesorona.

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  2. Me fai morì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Brava, per tutto!!!!!!!!!!!!!!! Ottimo il gelato, simpatico nonostante il ruolo scomodo il ragioniere. Felice di aver trovato un momento di 'collegamento' Internet per leggerti. Ti voglio bene sorellina :)))
    PS.: almeno una risata al giorno....la prima della giornata la devo a te. Grazie

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    1. Non sai quanto ho bisogno di risate in questi giorni....anch'io ti voglio bene, sorellina. Un bacio e grazie.

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    2. Vorrei ricambiare il favore ma non è aria...sono chiusa da 3 giorni in stanza con Gilda che si è beccata la tonsillite al mare. Sole lei ed io ora per fortuna è arrivato Stefano. Che palle Roberta, mi annoia tutto ultimamente....baci grandi sorellina. Quando sarai a Milano?

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  3. Ma quanto mi piace lo "scatenamento" della fantasia che l' MTC riesce ad innescare! Gelato splendido,complimenti

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    1. Concordo in pieno! Grazie mille, Mariella. Un abbraccio, a presto.

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  4. Ma quel ragioniere lì??? E' un personaggio da ripresentare presto!!

    Questo gelato è ancora più goloso ...però un pochino al ragioniere lo potevi offrire, magari non si inceppava più!! ;)

    ciao loredana

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    1. Mi dispiace cara Loredana, ma una volta a trimestre e' piu' che sufficiente...ti tocchera' portare pazienza ed aspettare...Il gelato va perfezionato, ma non e' male...niente male davvero...e quello sciroppo e' stata una rivelazione!

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    1. Ma grazie!! Poca cosa in confronto ai tuoi...Un bacione Elisa

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  6. tutte queste personalità cominciano ad inquietarmi, chi ci sarà adesso a leggere il mio commento?
    non troppo simpatico il vagionieve come del resto quello che ti ricorda, io odio mettere a posto le scartoffie!
    che dire di questa mattonella, è libidine pura!

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    1. Stai tranquilla Dauly: ho la situazione sotto controllo...per il momento, almeno...Nessuno puo' capirti meglio di me, riguardo all'odio per le scartoffie...Grazie mille per i complimenti, un abbraccione.

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  7. sì, mi ricorda un personaggio di Totò! fantastica la mattonella!!! ma quante ne sai?
    :-D

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    1. Caspita, il paragone mi lusinga! Son piu' quelle che non so, purtroppo...;-))) grazie di cuore Francesca, un bacione.

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  8. Ma dove vivi Roby? Barbie con la cellulite, ragioniere impomatato e a quando la lepre marzolina e il cappellaio matto?! :-)
    In compenso dal tuo freezer escono cose che io solo a pensarci impallidisco (per la mia incapacità). Ma siete donne o cuoche?! :-) i soliti baci da quaggiù

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    1. Ma ci faccia il piacere ci faccia!! Senti chi parla di meraviglie...e ancora non mi e' chiaro perche' resti a guardare, che se scendessi in pista tu allora si che ne vedremmo delle belle!! E guarda che se non bastano le lusinghe, passo alle minacce...SALLO!! Tanti baci da quassu'!

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  9. Ma chissene del commercialista! Viva la mattonella, gelata, e pure con il peperoncino!
    Certo che DEVO conoscerti... sono sicura che non mi annoierei mai con te e tutto il *condominio*.
    Brava Roby!
    Nora
    P.S. Guarda che i funghi che hai usato per il risotto... NON era quelli giusti... mi sa...

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    1. ahahahahaha...dici?...ecco perche' allora...e io che credevo di essere matta!!

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  10. Uhhh!!! A proposito: non è che vorresti un po' del mio gelato??? Con i tuoi funghi andrebbe benissimo.
    Nora
    HAHAHAHAHAHAHA =D Ci troveremo nello stesso *braccio* del manicomio!!!

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  11. Ah il condominio...qualcosa che proprio proprio non mi manca!!!!
    Ma che bello questo Gelato avvolto nella cioccolata! Adesso me ne è venuta voglia....

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    1. Beata te, che non conosci le gioie del condominio....grazie carissima Isabeau, un abbraccio

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  12. ..adesso anche il condominio?!?! Naaa!
    occhio ragazza che se ce li presenti tutti, poi dopodevi cambiare lavoro e fare la regista :)
    questa ricetta è "oltre" la mia modestissima ed ormai imbrigliata immaginazione, questo mese all'MTC avranno di grattarsi la testa :)
    baci, abbracci e una leccata al gelato... presto, che si squaglia!

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    1. E vedrai quando arrivera' la portinaia!! Non fare la modesta, la tua immaginazione non ha niente da invidiare a quella di nessun altro....Io davvero non vorrei essere nei panni delle giudici a questa tornata: ci sono di quelle cose!! Un abbraccione socia, buon week-end!

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  13. Vagionieve, vada affambagno affambagno, mentve noi ci gustiamo questa mevavigliosa mattonella!!!!
    Fantastica Voby!!! :-D

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  14. e io rinnovo la proposta di matrimonio.
    solo che ora devo convertirmi all'islam e mettere su un harem, che il condimio, cava la mia signova vobevta, mi fa un po' volgavuccio...
    ti adorooooooooooooo
    ale

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    1. e io nuovamente accetto...tanto l'arabo lo sto gia' studiando, che le Olimpiadi riesco a vederle solo su al jazeera sport....Adovoti io puve, tantissimo!!

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